Il perimetro dell'area di progettazione (con una superficie di circa 44.400 m²) è definito nel rilievo del geom. Franco Dal Molin (C1, Documentazione generale). L’areale di concorso si estende oltre l’areale di progettazione = areale edificabile in senso stretto, dato che vengono coinvolti anche gli spazi pubblici e le parti urbane adiacenti.
Ai vincitori del concorso verrà affidata l'elaborazione del Piano d'Attuazione, del Piano di gestione del Verde, come pure della mobilità e del concetto di circolazione per l'area di progettazione. Sull’areale di progettazione dovrà sorgere un nuovo polo urbano, che rivitalizzi e promuova durevolmente il Comune. Il progetto offre un’occasione irripetibile per coinvolgere l’areale dell'ex caserma in un piano di sviluppo unitario del paese, e per delineare uno scenario per l'ottimale ricucitura con il paese di sotto, quello di sopra, come con il quartiere Leone.
Le finalità del concorso di progettazione sono:
a) la definizione dell’efficiente e pregevole utilizzo e sistemazione degli spazi pubblici e privati in base al progetto vincitore del concorso di progettazione attraverso l’elaborazione di un progetto per il Piano d’attuazione (P.d'A., art. 57 della Legge Provinciale n. 9/2018 Territorio e paesaggio),
b) lo scenario economico immobiliare tramite l’analisi del più plausibile quadro dei costi e dei ricavi relativi al finanziamento immobiliare, che potrebbe verificarsi alla realizzazione delle singole proposte di sistemazione ed edificazione, e
c) l’elaborazione di un programma di esecuzione attraverso la definizione di un crono-programma per la realizzazione delle singole proposte di sistemazione ed edificazione, articolato in fasi temporali ed ambiti di zona. L'edificazione è prevista in tre fasi, lungo un periodo di 15 anni.
La documentazione di concorso si trova cliccando sul seguente link:
https://www.ausschreibungen-suedtirol.it/notice/special-notice/S000859-2024/resume
